FederAnziani: pronti a class action contro vaccini obsoleti

“Vaccinarsi con coscienza e senza influenze esterne”, dichiara in una nota FederAnziani, la
federazione delle associazioni della terza età.
Nonostante in Italia le vaccinazioni, come ad esempio quella antinfluenzale, siano offerte
gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale e benché il Piano Nazionale di Prevenzione
Vaccinale indichi il raggiungimento di coperture del 95% come obiettivo ottimale negli anziani e nei
gruppi a rischio, siamo ancora molto lontani da questi risultati. FederAnziani denuncia ancora una
volta che le complicanze dell’influenza mietono oltre 8.000 morti l’anno nel nostro Paese. Ancora: la
vaccinazione anti-pneumococcica – incalza FederAnziani – è praticamente ignorata dalle istituzioni
e poco conosciuta dalla popolazione, mentre vengono investite ingenti somme, provenienti dalle
tasse versate dai cittadini, per operazioni di prevenzione non giustificate né tantomeno prioritarie
per la popolazione.
Proprio per questi motivi entro il 20 maggio p.v. FederAnziani presenterà uno studio su come
vaccinarsi con coscienza, al fine di evitare alla popolazione vaccinazioni obsolete o non importanti,
spacciate da alcune industrie come “top”. Questo studio sarà l’inizio di una massiccia informazione
nel campo delle vaccinazioni, che modificherà le abitudini dei cittadini nelle vaccinazioni stagionali
e non.
Inoltre, attraverso la Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute, inizieranno una serie di
diffide nei confronti dei decisori agli acquisti o nei confronti di coloro che predispongono le gare,
affinché si astengano dal mettere in gara prodotti “obsoleti” per non incorrere in class action.

Roma, 7 maggio 2013

Ufficio stampa
Eleonora Selvi
+39.06.87756407
+39.366.9847893