Dipartimento Diagnostica Ambulatoriale
Nel 2010 erano presenti in Italia 9.635 strutture sanitarie focalizzate sull’assistenza specialistica ambulatoriale (ambulatori/laboratori), di cui il 40% pubbliche e il 60% private accreditate. L’analisi dei trend del numero di strutture nel periodo tra l’anno 2007 e l’anno 2010 evidenzia, per gli ambulatori/laboratori, una riduzione dello 0,5% delle strutture pubbliche ed una lieve riduzione dello 0,7% di quelle private accreditate.
Uno studio portato avanti da SIC Sanità in cifre sulla soddisfazione percepita dal paziente quando si interfaccia con il SSN, evidenzia che il 70% degli intervistati richiede tra 1 e 5 visite l’anno, preferendo il MMG come informatore preponderante (76%,4). Il 18% degli intervistati denuncia troppo lungo il tempo di attesa per la visita specialistica e ticket sanitari troppo elevati. Il Censis, con un’indagine del 2009 conferma questi dati: il 62,5% delle persone segnalava, nel 2009, costi eccessivi per prestazioni diagnostiche e specialistiche a causa dei ticket e delle esenzioni, e nel 2010 il dato è risultato in notevole crescita, con più 11 punti percentuali.
Le liste d’attesa rappresentano un altro ambito in cui si riscontrano delle gravi problematiche, il Censis ha ricevuto circa 52,6% di segnalazioni negative per quanto riguarda la prenotazione degli esami diagnostici.Risulta interessante evidenziare quali siano le principali prestazioni diagnostiche che vengono maggiormente segnalate come difficili da ottenere in tempi celeri: al primo posto l’oncologia (18,2%), seguita da ginecologia e ostetricia (16,4%), cardiologia (14,4%), radiologia (10,5%), ortopedia (9,1%), gastroenterologia (6,8%), neurologia (6,8%), altre aree terapeutiche (6,8%), urologia (6,5%), endocrinologia (4,5%).Più in generale, dal 2009 al 2010 sono aumentati i tempi medi di attesa per gli esami MOC (da 13 a 15 mesi), Mammografia (da 12 a 14 mesi), risonanza magnetica, TAC e PET (da 9 a 10 mesi), ed ecografie (da 6 a più di 8 mesi). Mediamente si riscontra un aumento del tempo di attesa di circa due mesi, quindi, mentre si sono ridotti circa della stessa misura i tempi di attesa per prestazioni quali colonscopia (da 8 a 6 mesi e mezzo), ecodoppler (da 6 mesi e mezzo a 4 mesi e mezzo) ed ecocardiogramma/elettroencefalogramma (da 6 mesi a 4 mesi circa).
L’ambito diagnostico non è ancora molto sviluppato, esistono in Italia pochissimi siti web aggiornati con i dati reali e/o massimi d’attesa, di cui il 29% nelle Asl e PA, il 27% nelle sole Asl, il 19% nelle AO, il 18% nei Policlinici Universitari e il 6% negli IRCCS.
Per promuovere e sviluppare la diagnostica ambulatoriale e la deospedalizzazione occorre trasferire le prestazioni di tipo diagnostico dal day hospital all’assistenza ambulatoriale e lo spostamento di alcune prestazioni chirurgiche dall’ospedale all’assistenza ambulatoriale. Il day service ambulatoriale è un modello di organizzazione dell’offerta di prestazioni specialistiche ambulatoriali che amplia le tipologie e modalità assistenziali usualmente previste nelle prestazioni specialistiche ambulatoriali. Ha l’obiettivo di gestire fuori dall’ospedali casi che necessitano di una pluralità di interventi clinici e strumentali previsti da un unico percorso diagnostico terapeutico.Il numero di ricoveri per day hospital diagnostico di tipo medico è stato, nel 2011, pari a 54.010 casi, in diminuzione rispetto all’anno precedente del 25,74%.
La Commissione Tecnica Nazionale del “Dipartimento Diagnostica Ambulatoriale” sta lavorando sulle seguenti tematiche in funzione di abbattere gli sprechi economici, estrapolare sul territorio nazionale/regionale le criticità del settore, elaborare soluzioni concrete e sostenibili con un’ottimizzazione dell’outcome sul paziente e dell’impegno economico del SSN.
SSN: CRITICITÀ E SOLUZIONI A CONFRONTO
- lista di attesa: per ordine di prenotazione o per priorità
- Cup e Recup
- linea preferenziale per over 65 e soggetti fragili
- il privato e l’ integrazione con il pubblico
- il MMG e la prenotazione/programmazione della prestazione
- ruolo integrato del MMG e lo specialista
- il country hospital e l’abbattimento delle liste di attesa per la prestazione
- il country hospital e l’abbattimento dei codici bianchi
- criticità nella gestione/organizzazione dei poliambulatori
- ticket e copaiment del paziente
- costo del ticket e delle indagini nel privato
- obsolescenza dei macchinari/ competenza professionale
- diagnostica di eccellenza e sostenibilità
- diagnostica h 8 – 20 e 7 giorni / 7
- esami diagnostici e medicina difensiva: un costo sociale